Oggi piccolo cambio di rotta e, invece di una bottiglia, recensiamo un “locale di bottiglie”, quindi va bene lo stesso, no?
Siamo a Milano in via Piero della Francesca 19, dove troviamo “Alcoliche Alchimie”, una enoteca gestita da Monica Taddei, appassionata di vino, whisky, grappe ecc. ecc. e di cibo!
Oltre alla mescita, è possibile infatti accompagnare il bicchiere con una qualche specialità che Monica seleziona e prepara personalmente.
Ma il dubbio è: se magna e se beve bene o no? Noi siamo diffidenti per natura e dobbiamo controllare ! Entriamo!
E’ un locale intimo e accogliente, notiamo sulla destra subito un’ampia scaffalatura, dove si affollano ben ordinati numerosi imbottigliamenti di vini e di whisky. Ci sono poi dei tavolini dove potersi sedere con gli amici.
A sinistra, ecco il bancone con circa otto posti a sedere. Nell’angolo c’è un’affettatrice della Berkel, sono dettagli che ci piace osservare! Ovviamente, ci sediamo al bancone e davanti a noi ecco una trentina di bottiglie di whisky già aperte che ci aspettano.
Iniziamo subito con un delizioso salmone affumicato, un classico da whisky che non può mancare, e con del pane con crema di aringhe, il tutto innaffiato con uno Jura single cask molto piacevole. Non siamo amanti degli Jura OB, ben vengano le eccezioni!
Allontaniamoci dal mare ed ecco un pecorino al tartufo , un ottimo salame e un prosciutto di Norcia clamoroso, dolcissimo. (n.d.A. purtroppo per motivi tecnici per i primi due piatti non ho potuto scattarne la foto causa….Insomma ero preso a mangiarli, lo ammetto!)
Piatto forte: lumache alla bourghignonne, innaffiate con un Highland Park 16yo ex-sherry della Hunter Laing. Se ci avesse lasciato la bottiglia con la teglia della lumache, avremmo spazzolato via tutto. A breve, daremo uno spazio a questo HP!
E per finire…ehi, ci sono due bottigliette di Bowmore tristi ed abbandonate, una maggiorenne e una 2002, e del salmone avanzato!
Si vede come il distillato della prima abbia soggiornato più a lungo nella botte: ha un finale più morbido rispetto a quello della seconda. Per qualità complessiva però è il 12y a vincere a nostro avviso, con un corpo più pieno e dolce, da frutta tropicale. Eh, le 2000 sono avanti!
In ogni caso un degno finale!
Che dire in definitiva ? Formula promossa a pieni voti, qualità decisamente sopra la media con ottimi abbinamenti!
La padrona di casa è veramente simpatica, appassionata del suo lavoro e di grande compagnia. Brava Monica, continua così!
p.s. Sono per caso avanzate delle lumache?