Non solo il caldo non ci ferma, ma, siccome sudando si ha più sete, oggi analizzeremo non uno, ma ben due whisky! Entrambi sono stati prodotti e imbottigliati in casa di una nuova (per il nostro sito) distilleria dello Speyside, Benromach. Parliamo di una piccola distilleria fondata nel lontano 1898. Dopo varie vicissitudini, fra alti e bassi, venne chiusa negli anni della grande crisi del whisky, nel 1983. Per nostra fortuna, pochi anni dopo l’imbottigliatore Gordon & Macphail si mise in cerca di una distilleria dove poter investire e la nostra cadeva a fagiolo. Acquistata nel 1993, dopo 5 anni di lavori Benromach rivide la luce al cospetto del principe Carlo e ricominciò a produrre per i nostri palati mai dissetati.
Tornando alle nostre bottiglie, oggi proveremo il 10y ufficiale 43% e soprattutto la versione a 57%, detta “Navy Strenght”. Il perchè del soprannome?
Andando indietro nel tempo, non esisteva una strumentazione per misurare la gradazione di un distillato. Per fortuna la Marina Militare aveva scoperto questo metodo (nato per il Gin): se si univa un distillato troppo diluito assieme alla polvere da sparo, formando così una pasta, quest’ultima non avrebbe preso fuoco tramite un acciarino. La combustione sarebbe avvenuta solo in presenza di un distillato dall’elevata gradazione, a partire proprio dai 57% (equivalenti a 100 proof) di cui sopra.
Prima dell’assaggio, un grazie all’enoteca Meregalli, importatore ufficiale di Benromach, per la sample del 10y e al collega di A Song of Ice and Whisky per la sample del Navy!
E ora beviamo !
Scheda Iniziale :
Distilleria: Benromach
Imbottigliamento: 10y OB 2015 (9y 80% ex-bourbon e 20% ex-sherry con un finish di 1y in ex-sherry oloroso)
Gradazione: 43 %
Prezzo: circa € 60
Colore: oro chiaro
Naso: il profumo iniziale è molto caldo e vellutato con albicocche disidratate, crema alla vaniglia e tanto legno di quercia. Questi profumi vanno quasi a sovrastrare un lato torbato e salino: ha bisogno di respirare. Con l’ossigenazione, polpa di albicocca e pesca cui segue un lato più particolare, ceroso e oleoso. La torba si avverte più chiaramente accompagnata da una punta di muschio leggermente umido. Per finire, mostra una curiosa anima marina con filetto di sgombro ai ferri. Forse tabacco?
Gusto: molto dolce, estremamente facile da bere. E’ un whisky che è stato chiaramente imbottigliato con l’idea di essere…finito in fretta? E, a nostro avviso, l’obiettivo è stato centrato. Pesca e prugna gialla, il tutto con una spolveratina di cardamomo, coriandolo e dragoncello. Ancora molto legno, anzi, uno chalet di legno (cit. Stéphanie)! Punte di affumicatura e sale. Nella sua semplicità, è veramente gradevole!
Finale: medio corto, salino con un leggero lato torbato. Resta del pepato sulla lingua.
Commento: più che buono. Se proprio dovessimo andare a cercare il pelo nell’uovo, avevamo provato una edizione più vecchia e ci sembrava meno legnosa (botti meno attive?) e quindi per noi più gradevole. In ogni caso de gustibus ecc. ecc. , a noi piacciono i whisky un po’ più sporchi, ma è un nostro gusto, per cui non sarà certo questo ad impedirci di dargli un bel…
Voto: 8,2
Distilleria: Benromach
Imbottigliamento: 10y OB 2015 (9y 80% ex-bourbon e 20% ex-sherry con un finish di 1y in ex-sherry oloroso)
Gradazione: 57 %, 100 Proof Navy
Prezzo: circa € 100
Colore: ambra
Naso: molto più “dirty” e leggermente pungente. Sale, una torba vegetale e olio in primis, il tutto condito da una spruzzatina di sottobosco, tipo humus. Gambo di sedano bianco? Ossigenandosi, il profilo diventa più dolce e si avverte anche l’influenza dello sherry con una composta di mela renetta e limone, albicocca non maturissima e crostata vanigliata alla frutta. Pepe nero appena macinato!
Gusto: parte bello salino, per poi dare spazio a dell’olio di noci: è solo il preludio prima della tempesta. Complice anche l’elevata gradazione, arriva una valanga di spezie con caffè, noce moscata, rafano, chiodi di garofano, origano e cannella. Notevoli anche i sentori di cioccolato, anzi, ci pare piuttosto cacao in polvere. Mostra decisamente un carattere da purosangue dello Speyside. Ha infine un lato dolce, legnoso e “vanilloso”. Però!
Finale: medio-lungo, torbato e leggermente amaricante. Cenere? Oddio, ci pare di sentire anche delle foglie umide: sarebbe coerente col naso, ma forse abbiamo solo bevuto troppo!
Commento: semplicemente il nostro OB a gradazione piena preferito, come il 10y, ma a tutto volume! Se cercate una alternativa ai soliti torbati di Islay, sappiate che il Navy non ha nulla da invidiare a questi, anzi. E via col voto!
Voto: 8,8