Auchroisk 27y “Valinch & Mallet”

Scheda Iniziale :

Distilleria: Auchroisk

Imbottigliamento: Valinch& Mallet, 27 y, 1991 – 2019, ex Bourbon Hogshead

Gradazione: 48,7 %

Prezzo: circa € 240

valinch

Questo lunedì ci sentiamo molto creativi e decidiamo di aggiungere una nuova distilleria al nostro portfolio di assaggi! Auchroisk (si pronuncia “ar-thrusk”) è la protagonista di oggi ed è praticamente una giovincella rispetto alle altre sue sorelle scozzesi: è stata costruita nel 1972. Di imbottigliamenti ufficiali non ne esistono, per cui dobbiamo rivolgerci al mercato indipendente. Per ragioni storiche dobbiamo citare il mitico 10 anni della serie Flora & Fauna, ma a noi piacciono “nel fiore degli anni/mature” (?!) e quindi abbiamo scelto di assaggiare addirittura una ventisettenne proveniente dalle selezioni della “Valinch & Mallet”. Sarà buono?

– SPOILER-

Sì!

Colore: giallo paglierino.

Naso: oh, ha un tipo di profilo che noi adoriamo! Si passa da note sporche a sfaccettature di frutta in un turbine infinito: promette bene! Partendo quindi dalla sabbia bagnata e da un minerale che ci ricorda la gomma da cancellare, facciamo una pausa più morbida con cedro e mandorle, per poi virare su aspetti più dolci come fichi secchi, miele e uva sultanina. In tutto ciò aleggiano delle foglie di citronella, che si ripropongono quando annusiamo  il bicchiere vuoto.

Gusto: fresco, minerale, dolce e sapido. Partiamo bene! Se fosse una birra, sarebbe una tedesca Gose, con quel tocco di sale e coriandolo che invoglia a berne ancora. Solo leggermente piccante, tenendolo in bocca ci sono dei ricordi di muffin aromatizzato al limone. Sempre restando nel campo della pasticceria, chiude il tutto una grattatina di anice che ci fa impazzire!

Finale
: medio lungo. Ritorna lo sporco del naso con tracce di inchiostro, cui segue del limone e profumi di erba di campo appena tagliata. Ricordi di gioventù…

Abbinamento: data la stagione, pesce di mare alla griglia, speziato in maniera delicata (coriandolo, dragoncello, salvia…), magari con una spennellata di burro fuso.

Commento finale: un whisky fresco, estremamente intrigante e dalle mille sfaccettature. Eppure, complice una cesellata sapidità, è dotato di una facilità di bevuta disarmante… Forse troppo (sì, perchè non ne abbiamo più, tristezza e sofferenza)! Volevamo bere un whisky adatto all’estate e l’abbiamo trovato!

Voto: 9,1

 

 

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