Eccoci qua, finite le due degustazioni con Claudio e Davide, a tirare le somme. Prima di procedere, un sentito grazie da parte di tutti noi per questi due signori che, nonostante gli innumerevoli impegni, hanno potuto dedicarci un pò del loro tempo (e dei loro whisky!).
Sono state due serate intense con molta gente nuova, speriamo che l’esperienza sia piaciuta. Come avrete notato Claudio e Davide sono due “pozzi di scienza”, amanti del mondo del malto e non solo. Se avessero potuto sarebbero andati avanti per ore per ore con lo stesso entusiasmo.
Sono stati introdotti argomenti di base, per aiutare i neofiti, fino a sviscerare tematiche più complesse che hanno incuriosito tutti noi per concludere con la storia delle tre distillerie.
Abbiamo presentato durante la serata in ordine:
– Longmorn 21y, che ha colpito tutti con la sua eleganza e morbidezza dovuta dal prolungato invecchiamento.
– Arran 12y cask strenght, abbinato ad un erborinato di Guffanti. A detta di molti un connubio perfetto, il whisky puliva il grasso del formaggio il quale a sua volta esaltava il lato speziato del distillato. Un abbinamento ben riuscito grazie soprattutto all’ alta qualità dei due prodotti.
– Kilchoman 5y, una bomba di vaniglia anch’ esso a gradazione piena, con un plumcake al cacao con crema di cioccolato Porcelana. Il nostro pasticcere ha spiegato alla platea le origini di questo grand cru e, diciamolo pure, la fortuna di averlo potuto assaggiare. Per il resto, torba e cioccolato è sempre un accoppiata vincente.
Ma il pubblico come si è schierato? Chi ha vinto fra i tre imbottigliamenti? Armiamoci di calcolatrice e vediamo!
Longmorn
Naso: 6,84
Palato: 6,07
Finale: 6,30
Arran
Naso: 6.00
Palato: 6,20
Finale: 6,50
Kilchoman
Naso: 5,91
Palato: 6,75
Finale: 7,08
Come ci si poteva aspettare ha vinto un torbato. Un applauso alla piccola farm-distillery Kilchoman e alla atipica selezione effettuata da Whiskyclub.
A breve pubblicheremo la recensione di un imbottigliamento della serata. Sulla nostra pagina Facebook (cliccate il “mi piace” mi raccomando!) troverete le foto.
Per ingolosirvi vi avvisiamo già che verso fine giugno/inizi di luglio, complice il caldo (speriamo, sigh!), abbandoneremo i whisky per dedicare una serata a tre veri rum agricoli!
Stay tuned!