Scheda Iniziale :
Distilleria: Glendronach
Imbottigliamento: 2004-2016, ex-sherry cask PX for Beija flor & WhiskyClub Italia
Gradazione: 51,1%
Prezzo: circa €95
Che bello! Questo tempaccio è adatto per aprire un bel Glendronach, quindi approfittiamone e scaldiamo così nostri cuori e le nostre anime (quanta poesia per un blog!). Di questa distilleria vi abbiamo già parlato, quindi analizziamo direttamente la bottiglia.
Più di 51 gradi, 12 anni in PX e 432 bottiglie prodotte dalla botte n° 6343, e chi prima arriva meglio alloggia, ma chi sono i colpevoli di questa selezione? Abbiamo l’importatore diretto per il mercato italiano di Glendronach, alias Beija Flor di Maurizio Cagnolati, e il Whiskyclub Italia di Claudio Riva. Con queste referenze cosa potrà mai andare storto ? Stappiamo!
Colore: arancione scuro
Naso: la gradazione di botte si fa subito sentire, dando potenza e vigore al profilo. Inizialmente, parte con delle ciliegie sotto spirito, buccia di arance e marmellata di fragole. Ha un piacevole lato orientaleggiante, con pepe nero e cannella, quasi da pan di spezie. Ossigenandosi, ecco poi delle note calde, con pelliccia e crema al cioccolato a farla da padrone. Quest’ultima, e forse sarà il fanciullino che rugge dentro di noi, ci pare poi evolvere in polvere di cioccolato, anzi, in Nesquik (?!).
Gusto: rotondo, caldo e avvolgente. Spesso gli imbottigliamenti ex-sherry peccano per la presenza di troppe spezie in bocca, che allappano in maniera fastidiosa. Qua è tutto il contrario, il whisky va giù che è una meraviglia. Ancora arancia e cacao, ma ricorda più la versione da pasticceria metà candito e metà cioccolato. Uvette a bagno nel rhum a braccetto con sensazioni di malto maltoso. Datteri e fichi secchi, una bontà!
Finale: molto lungo, con punte di pepe e cioccolato amaro.
Abbinamento: abbiate fede, miscredenti! Una tartina di pane con del gorgonzola stagionato e un pezzo di cioccolato fondente 90% darà un risultato clamoroso !
Commento finale: riprendendo l’incipit di cui sopra, non è andato storto nulla di nulla. Abbiamo un signor Dronach dotato di una facilità di bevuta imbarazzante, ai limiti dell’illegalità. Complimenti ai selezionatori. Col freddo, davanti al caminetto o a tavola con gli amici, è una bottiglia da non farsi mancare . Grazie a Claudio per averci dato l’occasione di provarlo!
Voto: 8,8
Pingback: GlenDronach 2004 (2016, OB for Beija Flor and Whiskyclub.it, 51,1%) | whiskyfacile